“QUESTO MESSAGGIO LO DEDICO AI FOLLI:
a tutti coloro che vedono le cose in modo diverso. Potete citarli, essere in disaccordo con loro. Potete denigrarli o glorificarli, ma l'unica cosa che non potete fare è ignorarli. Perché riescono a cambiare le cose. E mentre qualcuno potrebbe definirli folli, io ne vedo il genio. Perché solo coloro che sono abbastanza folli da pensare di poter cambiare il mondo, lo cambiano davvero.” - Gandhi
Un' introduzione al mondo delle pratiche naturali
L' Angolo del Naturopatia
La naturopatia è un insieme di pratiche tendenti a mantenere o ripristinare lo stato di salute, correggendo quegli squilibri funzionali, studiando l'armonizzazione naturale delle funzioni corporee della persona, in senso olistico-energetico e non clinico.
Il presupposto della naturopatia è che le malattie esistono solo in quanto deviazioni dalla normale funzionalità dell'organismo, indipendentemente da ogni possibile causa esterna e che il potenziamento delle difese naturali è l'unico vero modo di prevenirle e sanarle.
Il Naturopata è un operatore professionista che opera autonomamente nel campo della Naturopatia, che si avvale dell'utilizzo delle più efficaci metodiche preventive ed olistiche non invasive, valutando di volta in volta quale sia la più idonea. Ciò che caratterizza l'operato del Naturopata è l'approccio anche in qualità di consulente per la salute. Pertanto, lo scopo principale della professione del Naturopata non è direttamente la cura delle malattie, ma la promozione dell'equilibrio energetico degli individui attraverso:
1. lo sviluppo delle potenzialità individuali di prevenzione attraverso l'informazione e l'educazione alla gestione e al rafforzamento delle proprie risorse fisiche, psichiche ed emozionali;
2. l'individuazione del terreno costituzionale dell'individuo per mezzo dell'osservazione sistematica delle manifestazioni psico-fisiche, delle predisposizioni agli squilibri bioenergetici, nonché la valutazione della sintomatologia relativa a squilibri che si sono già instaurati;
3. il riequilibrio degli eventuali squilibri energetici, attraverso trattamenti non invasivi mirati a stimolare le potenzialità di autoguarigione dell'organismo umano.
Il terapeuta utilizza i sintomi per interpretare lo squilibrio energetico che si sta manifestando e non li sopprime. Per ottenere un efficace recupero della salute le persone vengono responsabilizzate e rese partecipi del percorso che hanno intrapreso utilizzando la Naturopatia;
la persona viene accettata nella totalità delle sue manifestazioni e con l'operatore si stabilisce un contatto spirituale, nel senso di profonda empatia.
Il Naturopata, quindi, fonda il proprio operare su delle basi multidisciplinari, che tendono a coprire il più possibile lo spettro energetico dell'essere vivente, da quello fisico a quello più sottile e spirituale. Ciascuna disciplina pur avendo un effetto globale sulla persona, espleta la sua azione in maniera particolarmente efficace in un particolare campo energetico di sua pertinenza.
Il Naturopata non fa diagnosi medica, né cura la malattia. La sua valutazione è di tipo energetico-funzionale ed è rivolta a quei soggetti che non presentano patologie conclamate, ma sono afflitti da disturbi dovuti a stili di vita errati.
LE TECNICHE:
L'operatore del benessere si avvale di numerose tecniche per ripristinare il corretto equilibrio psicoenergetico della persona; ne citiamo alcune:
1. il colloquio psicologico
2. floriterapia (fiori di Bach e Californiani)
3. riflessologia plantare
4. tecniche di massaggio di rilassamento e digitopressione
5. aromaterapia
6. cristalloterapia
LA FLORITERAPIA:
La Floriterapia fu elaborata dal medico inglese Edward Bach nel primo ‘900. Attraverso lo studio dell'omeopatia e l'osservazione attenta dello stato d'animo dei suoi pazienti egli intuì come questo fosse determinante anche ai fini della salute e della guarigione del corpo. Si rivolse ai Fiori, la parte spiritualmente ed evolutivamente più alta della pianta, per raggiungere e curare secondo la legge dell'analogia quella più alta dell'uomo: l'anima, o mente.
I Fiori di Bach sono 38 essenze (estratti) ottenute dai fiori freschi di piante selvatiche cresciute per lo più in alcuni boschi dell'Inghilterra.
Sono rimedi non tossici che agiscono sulle sfere emozionale e mentale riportandole nel loro naturale equilibrio attraverso una sottile ma profonda stimolazione.
L'agente curativo dei rimedi, che probabilmente raggiunge addirittura quelle zone profonde del cervello dove si svolgono i processi interpretativi e associativi e dove si elabora l'immagine che si ha di se stessi e del mondo, sembra agire proprio sulle cause che hanno determinato il disturbo, correggendolo spesso per sempre. La persona sofferente, bloccata, si sente come portata fuori pian piano dal proprio malessere, spesso segreto, e conquista un nuovo vigore, un nuovo senso di sé, una maggiore forza e, soprattutto, fiducia in se stessa e nel mondo. Questo nuovo atteggiamento farà quasi automaticamente decadere i falsi problemi e renderà più chiari ed affrontabili quelli reali. E si rifletterà anche sul corpo, migliorandone la propensione alla salute.
ll trattamento con i Fiori di Bach è una cura dolce e assolutamente naturale, in armonia con le leggi che governano l'ambiente in cui viviamo. Si assumono con una certa regolarità poche gocce degli estratti floreali scelti, all'inizio possibilmente facendosi seguire da un floriterapeuta esperto, poi, con il tempo, imparando a conoscere e a scegliere i Fiori anche da soli.
La scelta dei Fiori viene fatta soprattutto sulla base delle emozioni negative, le fantasie, le modalità di rapporto con gli altri, le paure, l'affettività, dove i sintomi fisici potranno fornire delle indicazioni che non saranno però mai determinanti ai fini della scelta dei rimedi.
LA RIFLESSOLOGIA PLANTARE: Il piede è riconosciuto da millenni come sede eletta, anche se non unica, di zone riflesse, cioè in stretto collegamento con le altre parti del corpo. Attraverso la riflessologia plantare, una tecnica di massaggio in cui si usano esclusivamente i pollici, è possibile intervenire su alcuni punti del piede per ristabilire equilibri perduti, per prevenire e curare molti disturbi e per mantenere il benessere.
La riflessologia è in grado di fornire lo stato di funzionalità dell'organo corrispondente al punto riflesso nel piede, che viene stimolato e quindi, in un certo senso, "interrogato". A seconda dei casi, tale punto può rispondere alla pressione con dolore, fastidio, piacere o indifferenza.
Alcune zone del piede vanno adeguatamente stimolate in ogni caso, indipendentemente dal tipo di problema specifico: sono quelle corrispondenti all'apparato urinario, al sistema nervoso e a quello ormonale. In particolare, trattando i punti del piede che corrispondono all'apparato urinario, si mobilizzano le tossine presenti nell'organismo. Grazie a questo processo queste entrano in circolo e vengono eliminate dai reni e dal fegato, per cui il corpo si disintossica. Stimolando invece i punti corrispondenti al sistema nervoso e a quello ormonale si ripristina un buon equilibrio psicofisico. Gli altri punti specifici, individuati caso per caso, costituiscono la cura personalizzata per ogni singolo paziente.
L'AROMATERAPIA:
L'aromaterapia è un ramo della fitoterapia che usa gli olii essenziali (olii eterici): le sostanze volatili e fortemente odoranti delle piante. Vengono estratti di solito tramite distillazione in corrente di vapore (o spremitura a freddo nel caso dell'epicarpo dei frutti del genere Citrus).
Gli oli essenziali sono contenuti in strutture specifiche all'interno di vari organi della pianta. In alcuni casi solo alcuni organi ne sono ricchi, in altri tutti gli organi hanno percentuali significative di olio essenziale, in molti casi la composizione degli oli essenziali in diversi organi della stessa pianta hanno composizione differente. Tra gli organi dai quali si possono ottenere oli essenziali troviamo: foglie, fiori, corteccia, legno, semi, pericarpi, radici.
L'aromaterapia è un antichissimo intervento terapeutico, risale a circa tremila anni fa. Varie civiltà , da quella araba, fenicia, egiziana, persiana a quelle dell'estremo oriente utilizzavano le piante, ritenendo avessero virtù magiche, in rituali sacri. L'olio essenziale è l'essenza o spirito della pianta ed esplica un'azione completa in quanto agisce sulle tre dimensioni dell'essere umano :
Energetica: il profumo con le sue sottili vibrazioni interagisce con il campo magnetico umano allineandone l'energia.
Mentale: calma, tonifica, riequilibra il sistema nervoso.
Fisica: i principi attivi dell'olio essenziale hanno proprietà diverse:
Battericide e antisettiche: disinfettano, uccidono virus, batteri, germi.
LA CRISTALLOTERAPIA:
La cristalloterapia è una branca della medicina complementare come la cromoterapia, l'aromaterapia, l'agopuntura, ecc.
Cristalli, pietre preziose o semipreziose, minerali e metalli hanno la capacità di sciogliere i blocchi di energia che, nel nostro corpo, sono causa di malattie. Questo avviene grazie ai principi della risonanza dell'armonia, dell'equilibrio delle energie e delle vibrazioni.
I cristalli agiscono sui Chakra, i centri di energia che si trovano nel campo energetico umano. Le pietre preziose sono, dal punto di vista della struttura atomica, certamente tra le cose più perfette del mondo. Trasmettono luce pura, sono portatrici di energia e sono capaci di cedere questa energia, così come l'essere umano è capace di assorbirla. Tale energia esercita il suo influsso sull'insieme della persona e sull'insieme del corpo, quindi sia a livello fisico-organico che psico-emotivo, soprattutto "lavora " contro le disarmonie che per motivi diversi vengono a crearsi, che danni malessere e che possono degenerare in malattie.
La cristalloterapia è adatta a tutti e non ha controindicazioni. Già nell'antichità si conoscevano gli effetti benefici delle pietre preziose. Qualcosa ci è stato tramandato, molto è andato smarrito. Aver perduto il contatto con la natura, ci induce talvolta a tentare di recuperare scienze antiche. Le pietre preziose ne sono una parte. Riflettono la luce, i colori, la bellezza di quanto la natura è stata capace di fare in migliaia di anni e, soprattutto, ne conservano il potere.
Provate a guardare una pietra preziosa: nasconde un piccolo miracolo.
Secondo i principi della cristalloterapia, infatti, se siamo attratti da una pietra preziosa e dal suo colore, vuol dire che da essa traiamo effetti positivi.
Delle pietre preziose si utilizza la vibrazione energetica. Ogni pietra sprigiona un campo magnetico che viene assorbito soprattutto dai chakra.
Si possono applicare sulla pelle, sui chakra, o sui punti di agopuntura.
I cristalli sono una fonte di energia vitale che viene trasmessa e ceduta a chi li indossa o li tocca.
Tutti noi siamo energia, infatti attorno al corpo fisico si estende un corpo sottile di energia, ed è oramai risaputo che ogni disturbo che avvertiamo, prima di manifestarsi a livello fisico esiste a livello eterico, cioè sull'Aura.