In molti testi dell'Ayurveda si sostiene che l’incompatibilità sessuale sia la causa principale del fatto che tante relazioni vanno male. In India, tradizionalmente, le coppie cercavano di evitare questa incognita consultando il parere di un astrologo.
A prescindere dalla forza di attrazione iniziale tra i due partner, l’incompatibilità porta alla noia e all’irrequietezza. I partner si allontaneranno tra loro e cercheranno altre storie d’amore e ciò che rimarrà della loro relazione sarà caratterizzato dalla noia e dall’ansia, piuttosto che dall’equilibrata calma, attrazione ed eccitazione. La sterilità, in alcuni casi, può essere attribuita all’incompatibilità sessuale.
Nelle scritture astrologiche ed ayurvediche vi sono descritte ventotto forme di sessualità, spesso simbolicamente associate a un animale, ad esempio, l’elefante, il cervo, la tigre, il gatto. Un elefante non cercherà di accoppiarsi con un gatto, e in maniera analoga, gli uomini e le donne che non sono compatibili l’uno per l’altra non dovrebbero formare una coppia.
La sessualità la ritroviamo in gran parte della letteratura ayurvedica. L’antica scuola di pensiero indiano affermava che la vita dell’uomo poteva considerarsi completa soltanto quando fossero stati presenti e realizzati quattro fattori: Dharma, Artha, Kama e Moksha. Dharma è vivere la vita facendo il proprio dovere, Artha è il conseguire benessere economico, Kama è realizzare la propria sessualità e Moksha è la liberazione dal ciclo delle rinascite o il conseguimento dell’illuminazione.
L’Ayurveda ha una profonda relazione con il Kama Sutra redatto da Vatsyana considerato il più antico testo sul comportamento sessuale umano, l'opera più importante nella letteratura sanscrita sull'amore.
Il Kama Sutra contiene un totale di 64 posizioni sessuali anche rappresentate. Vatsyayana credeva che ci fossero otto modi di fare l'amore, moltiplicati per otto posizioni per ognuno. Nel libro queste sono note come le 64 Arti.
Ad ogni modo, soltanto il 20 per cento del libro è dedicato alle posizioni sessuali. Il resto è una guida dove vengono descritte le relazioni tra l’uomo e la donna. Il Kama Sutra descrive il fare l'amore come un'unione divina. Lo stesso Vatsyayana credeva che il sesso in sé non fosse sbagliato, a meno che non lo si facesse frivolmente. Per migliaia di anni, i codici del Kama Sutra hanno aiutato le persone a godere dell'arte del sesso in maniera più profonda. Così, nell’antica India, Kama (in sanscrito piacere o benessere) non è mai stato percepito come peccato, ma considerato uno dei quattro scopi principali della vita.
Tuttavia la compatibilità tra una coppia non è soltanto legata alla sessualità ma a tutte le caratteristiche che emergono dalla natura di ciascun Dosha dominante nell'uomo e nella donna.