- I Dhatu, intesi come pilastri della vita, sono i sette tessuti essenziali che compongono il nostro corpo. Come i dosha, i dhatu sono composti dai 5 elementi con una dominanza, in ogni tessuto, di uno o due di essi, ma a differenza dei dosha, sono visibili al microscopio od ad occhio nudo.
Essi sono responsabili della struttura del corpo e sono in interrelazione dinamica tra loro: quando un dhatu presenta delle anomalie, influenza quello successivo, in quanto ogni tessuto riceve nutrimento da quello precedente; se il processo sarà difettoso la malattia si manifesterà in uno o più tessuti.
La loro formazione avviene già nella vita embrionale attraverso gli elementi nutrimenti materni e poi, nell’ adulto, attraverso gli alimenti … ”siamo ciò che mangiamo”…
I dhatu si formano infatti dal processo di metabolismo dal cibo che mangiamo: per il loro corretto mantenimento occorre che il cibo sia sano.
Il cibo ben digerito passa attraverso i setti stadi diversi di formazione dei dhatu formandone la loro consistenza.
RASA (linfa o plasma) E’ la parte liquida del sangue (legato all’ elemento dell’ acqua). Contiene tutte le sostanze nutritive e fornisce nutrimento a tutti gli altri tessuti. Quando è elevato dà bellezza alla pelle, vigore, felicità e buona memoria; quando è carente dà pelle secca, palpitazioni, affaticamento, intolleranza al rumore.
RAKTA (sangue) E’ formato dal fuoco e attraverso la circolazione sanguigna porta ossigeno a tutte le parti del corpo. In giusta quantità la pelle è rosea e luminosa e dà vitalità, amore e fiducia; quando è carente causa pallore, pelle fredda, desiderio di alimenti freddi e acidi, bassa pressione sanguigna; in eccesso causa infiammazioni cutanee e problemi ai vasi sanguigni.
MASMA (muscoli) E’ legato all’ elemento terra. Genera il tessuto muscolare ed è responsabile della forza fisica del corpo. In giusta quantità il corpo è in forma e in salute e si provano sentimenti di ottimismo e coraggio; se è carente si avrà debolezza e deperimento; in eccesso può causare gonfiori, obesità, tumori, irritabilità, aggressione e fibrosi in donne (causa di aborti o sterilità).
MEDA (tessuto adiposo) Si lega agli elementi di acqua e terra. Permette la lubrificazione, l’ oleosità dei muscoli, dei legamenti, delle giunture e la funzione della traspirazione. In giusta quantità permette ai muscoli ed alle articolazioni di lavorare agevolmente e genera la sensazione di essere amati e considerati
Alcuni medici ayurvedici ritengono che la sensazione di non essere amati e considerati a sufficienza sia una potente causa dell’ eccessivo aumento di peso. Nel subcosciente, la persona in sovrappeso ritiene che gli strati di grasso compensino la sensazione di vuoto interiore, rendendo più difficoltosa in soggetti cronicamente obesi la perdita di peso.
Se è carente risulta una condizione di debolezza, dimagrimento, secchezza agli occhi e delle gengive; in eccesso causa obesità, asma, ipertensione arteriosa, insufficienza sessuale, limitata mobilità, paura e possessività.
ASTHI (tessuto osseo) È’ formato da aria e terra. Fornisce la struttura di tutti gli altri tessuti e sostiene denti, unghie e capelli. Genera sensazioni di sicurezza, stabilità e resistenza. In giusta quantità dà buona statura e denti grandi, forti e bianchi. In eccesso produce calcificazioni, escrescenze ossee, dolori articolari, cancro osseo, paura. Se carente causa osteoporosi, capelli, unghie ed ossa fragili, difficoltà e dolore nel movimento e distanza fra i denti.
Si ritiene che Vata circoli all’ interno del tessuto osseo.
MAJJA (midollo spinale - tessuto nervoso) E’ formato dall’ acqua. Riempie gli spazi vuoti all’ interno delle ossa, con tessuti che producono cellule sanguigne e fornisce il liquido essenziale per inumidire gli occhi, la pelle e la defecazione. Trasporta sia gli impulsi provenienti dai sensi, sia quelli motori. Dà una sensazione di appagamento. In giusta quantità gli occhi sono brillanti, c’ è una buona percezione sensoriale, buona memoria sopportazione del dolore, sentimenti naturali verso la vita, ricettività e compassione. Se carente causa pesantezza agli occhi ed a tutto il corpo, infezioni oculari. Se carente prova borse agli occhi, osteoporosi, dolori alle articolazioni, insufficienza sessuale e sensazioni di vuoto e paura.
SHUKRA (tessuto riproduttivo = seme). La funzione principale è quella di creare nuova vita. In giusta quantità gli organi sessuali sono ben formati, il corpo è attraente, si manifestano carisma, empatia e compassione. In eccesso causa un forte desiderio sessuale, eiaculazione precoce, calcoli seminali, ipertrofia prostatica, iper menorrea eccessiva, cisti uterine ed ovariche, rabbia. Se carente si presenta basso desiderio sessuale e vigore in generale, disturbi dell’ amore, impotenza, sterilità, sangue nei liquidi lubrificanti delle donne, bocca secca, dolori lombari, ansia e paura.
OJAS (l’ottavo tessuto del corpo) Un prodotto secondario del shukra dhatu è una sostanza senza forma fisica che in Ayurveda è considerato come energia vitale, che risiede in tutto il corpo. Sostiene tutte le funzioni del corpo la cui efficienza dipende da una regolare attività di meditazione e da un sano stile di vita. L’ assunzione di cibi non adatti o l’ indulgere in iperattività sessuale riduce l’ ojas.
Alcuni medici ayurvedici sostengono che l’ ojas pervada il sistema linfatico e che quindi influenzi il sistema immunitario. Molte sono le malattie di cui la medicina ortodossa non è in grado di provare la causa e per le quale non esiste una cura. I medici ayurvedici ritengono che livelli ridotti di ojas permettono l’ insediamento di infezioni nel corpo. Gli individui che hanno una minore quantità di ojas tendono ad avere un sistema debole.