FONDATORE DELL’AYURVEDA MAHARISHI
Lo scorso 5 febbraio è morto a Vlodrop in Olanda, all’età di 91 anni, uno dei più grandi esponenti dell’Ayurveda contemporaneo.
Ayurveda Italia vuole fare un omaggio a questo grande Maestro.
Divenuto famoso in tutto il mondo negli anni 60 quando personaggi come i Beatles, Rolling Stones, Beach Boys, Clint Eastwood, Mia Farrow e tanti altri big dello spettacolo andarono da lui, in India, per apprendere la Meditazione Trascendentale (MT)
Dopo l’ondata dei personaggi famosi, negli anni 70, arrivò il momento del grande riconoscimento a livello internazionale a questo grande maestro e agli insegnamenti da lui proposti, infatti porta la data del 1972, anno in cui in diverse università del mondo iniziarono le prime ricerche scientifiche sulla Meditazione Trascendentale che riportavano i risultati dei grandi miglioramenti nella qualità della vita dell’individuo che praticava la meditazione, effetti positivi che spaziavano dalla salute al comportamento. Da quel momento, milioni di persone in tutto il mondo iniziarono la pratica della meditazione trascendentale.
Nel 1980, da Noida (India), Maharishi annunciò al mondo che era suo interesse diffondere l’Ayurveda in tutto il mondo e poiché il Movimento di Meditazione Trascendentale era già presente in ogni nazione, nel giro di pochi mesi l’Ayurveda era arrivato in ogni parte del globo.
Nel 1985, in Olanda, nella cittadina di Vlodrop, stabilì la sede internazionale del suo movimento dove iniziarono ad essere addestrati all’Ayurveda i primi medici ed operatori, in poco tempo furono istituiti centri di Ayurveda in diverse nazioni in Europa e negli Stati Uniti.
Nacque così l’Ayurveda Maharishi, il programma da lui ispirato in cui oltre alle pratiche descritte nei testi classici dell’Ayurveda venivano inseriti tutti i programmi per lo sviluppo della coscienza umana, come la pratica della meditazione trascendentale e il programma delle siddhi di Patanjali.
Negli anni che seguirono, Maharishi presentò al mondo i maggiori esponenti indiani dell’Ayurveda, dal dott. Triguna, noto medico indiano esperto nella diagnosi del polso (nadi vighyan) al dott. Divedi, già famoso in India per la sua conoscenza dell’uso delle piante medicinali, in quegli anni avvenne anche l’incontro tra il giovane medico Deepak Chopra e Maharishi. Dopo essere stato formato in Ayurveda, Maharishi invitò il dott Chopra a divulgare l’Ayurveda nel mondo e dopo un giro di conferenze svolte in diverse capitali, l’Ayurveda era arrivato in ogni angolo della terra, Europa, Russia, Giappone, Stati Uniti, Sud America. Questo, a brevi tratti, rappresenta il grande contributo che Maharishi Mahesh Yogi ha dato alla divulgazione dell’Ayurveda in Occidente.
E’ con grande riconoscenza che noi di Ayurveda Italia diciamo: Grazie Maharishiji.