E’ uscito in libreria il libro sulle medicine naturali in Italia. L’autore, Luca Reteuna, giornalista, corrispondente del “Corriere Medico” e caporedattore di testate nazionali di scienza e tutela dei consumatori, ci propone un viaggio nel mondo delle medicine naturali, per conoscerle meglio, scoprire il loro rapporto con la scienza ufficiale e imparare ad utilizzarle nella maniera più efficace.
Dieci sono i sistemi di medicina naturale illustrate, agopuntura, fitoterapia, floriterapia, medicina antroposofica, naturopatia, omeopatia, ayurveda, riflessologia
Si tratta di un testo sintetico, scritto basandosi sulle fonti originali e intervistando i protagonisti di ciascuna disciplina.
Nella scheda sull’Ayurveda, dopo una presentazione all’antica scienza indiana viene proposta una breve intervista a Giovanni Criscione:
La più antica medicina del mondo come si pone di fronte alle
terapie ufficiali?
Innanzi tutto occorre precisare che l’Ayurveda nasce come un sistema di benessere e promozione alla salute. Dal punto di vista di sistema medico e quindi trattamento delle malattie l’Ayurveda è una scienza che prende in considerazione tutte le possibilità esistenti, poiché in ayurveda non ci si occupa direttamente del malessere ma l’enfasi è centrata sull’individuo che soffre di un certo tipo di disturbo. Come tale non si contrappone a nessun altra terapia ma prende visione di tutte le terapie esistenti per rapportarle all’esigenza dell’individuo. L’Ayurveda è una medicina di cooperazione tra tutti i sistemi terapeutici esistenti.
Quali sono le ragioni del successo in Occidente?
In Occidente, da tempo, l’uomo ha perso il contatto con se stesso, ad esempio dal punto di vista della salute ci si occupa totalmente della malattia perdendo la visione globale dell’uomo. L’Ayurveda dà risposta alla esigenza del tempo che è quella di ritrovarsi, ritrovarsi come esseri viventi con un corpo, una mente, una emozione e un’anima. I sistemi terapeutici offerti dall’Ayurveda sono estremamente semplici e naturali e la cosa più interessante è che ogni tipo di trattamento ayurvedico coinvolge il corpo in tutte le sue parti. Oggi, in Occidente, l’uomo è alla ricerca di un benessere totale, quel tipo di benessere che le medicine convenzionali non offrono ecco perché in massa si sta andando alla ricerca di nuove, o meglio antiche vie che ci ispirano alla ricerca del benessere.
L'associazione con gli studi di estetica è una scelta voluta o è
stata una necessità?
E’ da qualche anno che il mondo dell’estetica sta cambiando, si è scoperto che la bellezza nasce dall’interno, dallo stare bene. Così è stato spontaneo per l’Ayurveda entrare a pieno titolo nei Centri di estetica. Sicuramente c’è in corso un fenomeno di moda e di tendenza ma è ovvio che se l’Ayurveda si sta espandendo a macchia d’olio proprio in questo campo è perché offre delle soluzioni al mondo della bellezza. C’è un principio in Ayurveda che dice: Pensieri felici strutturano cellule sane e la bellezza esteriore risiede nell’equilibrio interiore. Così è normale che negli attuali slogan pubblicitari diffusi dagli Istituti di estetica è diventato popolarlo uno slogan: Sani e belli con l’Ayurveda.
I rimedi erboristici ayurvedici sono a rischio di contaminazione da metalli?
Sono migliaia di anni che in India vengono usati i rimedi ayurvedici senza alcun problema, il problema del rischio di contaminazione da metalli nasce nel momento in cui i fabbricanti non seguono le regole corrette di preparazione. Allora la soluzione a questo problema è quella del controllo, occorre il controllo e la certificazione dei rimedi erboristici ayurvedici da parte degli organi competenti. Questo darà garanzia a chiunque di poter assumere un prodotto ayurvedico senza alcun rischio.
L'ayurveda è utilizzabile nelle malattie gravi?
La malattia grave è sinonimo di estrema mancanza di vita, l’Ayurveda è per dare più vita, più vitalità ed energia, quindi potenziare quel poco di vita che è presente in un soggetto che accusa di una malattia grave. L’Ayurveda è utile anche in caso di malattie gravi, ma è da ricordarsi sempre che il trattamento di una malattia grave può riscontrare successo o insuccesso in base al soggetto che ne soffre e che, per trattare una malattia grave spesso non basta un singolo rimedio ma occorre utilizzare tanti mezzi, così l’Ayurveda potrebbe essere uno di questi mezzi ma non il solo.
Luca Reteuna CURE DOLCI CURE le medicine naturali in Italia EFFATA’ EDITRICE