In India, se vi fermerete in una delle farmacie ayurvediche, potrete trovare molti preparati a base di Oro, in quanto esso è considerato un’ ottimo ringiovanente; milioni di indiani infatti lo assumono quotidianamente.
L’ uso dei metalli, all’ interno dei medicinali ayurvedici, è giustificato dal fatto che essi hanno intrinseco a sé un virya (potenza) molto forte a bassi dosaggi, a differenza, ad esempio, del cibo che pur contenendo un’ alto virya necessita comunque di una più consistente quantità.
I prodotti medicinali contenenti metallo, come l’ oro, vengono purificati e denominati quindi “bhasma”.
Per realizzare i bhasma i metalli vengono lavorati con erbe o decotti per poi essere lasciati ad essiccare al sole e macinati finemente in un mortaio.
Ne segue la cottura per ottenere una polvere non tossica, in quanto i metalli nella loro natura potrebbero avere effetti nocivi per la nostra salute.
L’ oro in particolare ha eccellenti proprietà: facilita le fisiologiche funzioni del corpo umano, creando le condizioni ottimali affinchè le cellule possano operare al meglio; rinnova la nostra forza vitale, agendo anche sul DNA, reagendo anche alle condizioni degenerative; è un’ ottimo anti-age, antinfiammatorio, antibatterico ed antistress, armonizzando tutto il corpo.
Non a caso l’ oro è spesso l’ ingrediente fondamentale di speciali preparati ringiovanenti ayurvedici, detti “Rasayana”.