La malattia colpisce quando ci allontaniamo dal corso del dharma.
Che cosa è il Dharma?
Il termine Dharma esprime un concetto che non è facile da tradurre in italiano. Se è liberamente tradotto significa "religione o retta via", per questo motivo, nel tempo, è diventato sinonimo di religione. Vivere il dharma, tuttavia, rappresenta il seguire dei codice universali di condotta che sono essenzialmente laici, non religiosi, ma del tutto spirituali.
Seguire il "Dharma" ha molti attributi, come avere una condotta etica, fare la carità, essere compassionevoli, altruisti, positivi, etc.
L’Ayurveda insegna che la realizzazione del dharma (rettitudine) individuale è il modo per rimanere in buona salute, spiritualmente, psicologicamente e, naturalmente, fisicamente. Secondo l’Ayurveda, la malattia colpisce quando ci allontaniamo dal corso del dharma.
Secondo il saggio Manu, il dharma ha i seguenti dieci attributi :
Dhṛti ( pazienza)
Kṣamā ( perdono)
Damo ( fermezza mentale o forza mentale )
Asteya ( non rubare )
Sauca ( pulizia)
Indriya nigraha ( contenimento dei sensi )
Dhi ( saggezza)
Vidya ( conoscenza)
Satyam ( verità )
Akrodham ( non arrabbiarsi )
Il Dharma è un valore fondamentale della cultura indiana, e così importante che può anche essere descritto come parte della cultura indiana. Così, tutto ciò che è positivo è dharmico e tutto ciò che è negativo è contro il dharma .
L’Ayurveda dichiara che vivere nel dharma non è solo fondamentale per il qui e ora, ma influenza anche il nostro cammino di coscienza durante tutta la vita e dopo la morte.