“I diversi tipi di malattia non possono essere separati dai dosha.
In ogni caso qualsiasi anormalità dei dhatu (tessuti),
non esiste senza il coinvolgimento dei dosha ”
(Astanga Hrdayam, capitolo 12)
Secondo l’Ayurveda, alla base di ogni malattia c’è sempre uno squilibrio. Ciò accade quando lo stato dei dosha non corrisponde alla costituzione individuale (prakriti)
La causa dell’accumulo dei Dosha può essere dovuta ad un evento inaspettato e improvviso, per esempio la perdita del lavoro, ciò produrrà un’alterazione immediata dei Dosha, ma spesso la causa è legata all’errato ritmo della vita, stress nel lavoro, un’alimentazione non appropriata, un sonno non regolare, stimoli naturali repressi, problematiche negli affetti.
Queste cause porteranno ad una graduale lenta alterazione dei Dosha che condurrà progressivamente alla malattia.
Inizialmente non si noterà l’insorgere della malattia; si potranno avere sintomi di malessere non localizzato, questo perché l’accumulo dei Dosha non avrà interessato parti specifiche del corpo e questo è il 1° stadio del processo della malattia:
L’ACCUMULO DEL DOSHA. Per ridurre l’accumulo dei Dosha si dovrà intervenire su vari fronti, ad esempio modificare il ritmo della vita con semplici procedure come: correggere l’alimentazione, inserire l’abitudine di bere acqua calda con zenzero da bere dopo i pasti, ecc..
Successivamente l’accumulo dei Dosha comincerà ad uscire dai loro confini muovendosi nelle varie parti del corpo fino a localizzarsi in quelle più deboli.
Nel momento in cui si localizzano nella parte del corpo più debole interagendo con i tessuti specifici di quella parte, la malattia comincerà a manifestarsi in un modo tangibile non più come malessere non localizzato come all’inizio dello squilibrio dei Dosha, ma esprimendosi nel sintomo di un malessere specifico in una parte del corpo.
Ad esempio, una persona che alla nascita abbia una costituzione Pitta – Vata equilibrata, nel corso del tempo, a causa delle influenze della vita quotidiana, come una non appropriata alimentazione, un sonno non regolare, un esercizio fisico eccessivo o emozioni troppo forti, si sposta verso una nuova posizione dei suoi dosha che gli andranno a creare disturbi o malattia.
Questa nuova realtà dei valori dei dosha, in Ayurveda viene chiamata VIKRITI, una parola che significa “deviazione della natura”. Vikriti è un’alterazione della Prakriti, è mettersi una maschera, nascondere la nostra reale natura.