"Rendi cosciente il tuo inconscio, altrimenti sarà l'inconscio a guidare la tua vita e tu lo chiamerai destino"
- C.G. Jung "The Psychology of Kundalini Yoga"
Quando ho incontrato lo yoga ero certa di avere in mano la mia vita, molto invece era ancora inconsapevole, frutto di scelte condizionate non mie.
Il lavoro regolare sul corpo, in stretching, la respirazione e la parte dedicata alla meditazione, agiscono in modo da riconoscere analizzare migliorare e fortificare parti di noi, apportando energia e consapevolezza
Si entra in un'interessante processo di autoanalisi il cui confronto con se stessi e il trainer predispone ad affrontare serenamente i naturali cambiamenti di vita e a regolare quelli che non equilibrati
Quanto conosci e risolvi del tuo inconscio ha benefici e effetti evidenti sullo stato fisico,
tutto passa dalla mente al corpo
Per esempio ansia e paura portano a ritmi di inspirazione ed espirazione frequenti e brevi, la pratica allena a riconoscerli mentre li equilibra.
Sarà lo stato mentale a prevalere su quello emotivo anticipandone e gestendone gli effetti.
Chi non riconosce copre il malessere invece di dargli ascolto e prendersene cura
Un semplice esercizio:
Respirazione lenta e profonda
3/11 minuti al giorno, posizione di partenza : seduti a gambe incrociate o su una sedia mani sulle ginocchia
Inspirazione, dal naso, ed espirazione, dalla bocca, con tempi uguali allungati progressivamente fino al nostro massimo.
Lo yoga favorisce l'individuazione del se, la relazione più utile e costruttiva al nostro benessere e' quella con se stessi.
- Caterina Mirenzi, personal yoga trainer