L’equilibrio dei fattori che compongono gli esseri viventi genera la salute mentre il loro squilibrio è conosciuto come malattia. La salute è definita felicità, la malattia infelicità.
Charaka Samhita, Sutrasthana IX, 4
Il concetto di salute in Ayurveda viene espresso con la parola swastha che significa letteralmente stabilizzato (stha) nel Sé (swa) e si riferisce alla condizione ideale e suprema dell’esistenza in cui la salute fisica e mentale è accompagnata da chiarezza dell’intelletto e piena espressione dell’intelligenza individuale.
In questo stato l’essere umano diventa consapevole di sé, si rende conto che la coscienza (atma) è distinta e separata dal corpo e dalla mente, che la vecchiaia, le malattie e i problemi della vita appartengono alla sfera mentale e fisica, mentre la coscienza non è toccata da alcuna alterazione avendo una natura immortale.